1. Scrivere messaggi di posta elettronica

KMail è il programma di posta elettronica di KDE, un software ricco di funzionalità e al tempo stesso semplice da usare. Questa sezione descrive le caratteristiche fondamentali di KMail, vi invitiamo a consultare l'aiuto integrato per saperne di più riguardo le funzioni più avanzate.

Avviate KMail scegliendo Naviga su InternetLeggi e invia posta elettronica Internet+PostaKMail dal menu principale.

La prima volta che eseguirete KMail comparirà un assistente per aiutarvi a configurare un account di posta elettronica. Dovrete inserire i dati relativi alla connessione, premete il pulsante Successivo per salvare le informazioni inserite e proseguire con la configurazione.

1.1. Configurazione della posta elettronica

Figura 2.1. Tipi di account di posta elettronica

Tipi di account di posta elettronica

Selezionate il tipo di account dalla lista che comparirà, e proseguite con il passo successivo. Ricordate che il protocollo POP3 scarica i messaggi sul vostro computer (possono anche restare sul server comunque), mentre il protocollo IMAP non lo fa. La configurazione di account IMAP e POP3 è la stessa.

Figura 2.2. I vostri dati personali

I vostri dati personali

Successivamente vi verrà chiesto di inserire le informazioni relative all'account, inserite i vostri dati personali. Si noti che il nome digitato nel campo Vero nomeè quello che comparirà in tutti i vostri messaggi in uscita.

Figura 2.3. Informazioni d'accesso

Informazioni d'accesso

Adesso bisogna inserire le informazioni necessarie per autenticare l'account, inserite il vostro nome di login e la password. Normalmente l' ISP o l'amministratore di sistema comunica questi dati insieme all'indirizzo di posta elettronica.

Figura 2.4. Informazioni sui server

Informazioni sui server

Per finire, è il momento di fornire i dati relativi ai server di posta elettronica. Anche in questo caso dovreste aver ricevuto le informazioni relative ai server di posta in entrata e uscita dal vostro ISP o dal vostro amministratore di sistema. I server in uscita in genere hanno un nome del tipo smtp.provider.net, mentre i server POP3 di posta in entrata hanno nomi come pop.provider.net o pop3.provider.net. I server di posta in entrata IMAP normalmente hanno nomi simili a imap.provider.net. Anche lo schema mail.provider.netè molto comune sia per i server di posta in entrata che quelli in uscita.

1.2. L'interfaccia grafica di KMail

Figura 2.5. L'interfaccia di KMail

L'interfaccia di KMail

La barra degli strumenti. Contiene i pulsanti che raccolgono le funzioni principali. Si veda la Tabella 2.1, «I pulsanti della barra degli strumenti di KMail».

La lista messaggi. L'area in cui sono visualizzate le informazioni principali (oggetto, data, mittente, etc.) riguardo i messaggi contenuti nella cartella attualmente selezionata.

Il riquadro di visualizzazione messaggi. Qui verrà mostrato il contenuto del messaggio attualmente selezionato.

La lista delle cartelle. Quest'area mostra tutte le cartelle. Quelle predefinite sono posta in arrivo(messaggi in arrivo), posta in uscita(messaggi in uscita), posta inviata(messaggi già inviati), cestino(messaggi cancellati) e bozze(bozze di messaggi).

La tabella che segue riporta i più importanti pulsanti presenti nella barra degli strumenti di KMail, le scorciatoie da tastiera equivalenti e una breve spiegazione delle funzioni che offrono.

Tabella 2.1. I pulsanti della barra degli strumenti di KMail

Pulsante Scorciatoia Funzione
Ctrl+N

Componi un nuovo messaggio.

Ctrl+L

Scarica i nuovi messaggi ricevuti su tutti gli account configurati. Tenendo premuto questo pulsante comparirà una lista di tutti gli account definiti in precedenza; selezionandone uno potete ricevere i messaggi soltanto da quello.

R

Rispondi all'autore del messaggio selezionato. Comparirà una finestra di composizione messaggi con alcuni campi già riempiti.

F

Inoltra (invia a terzi) il messaggio selezionato.

Canc

Cancella i messaggi selezionati. Ogni messaggio cancellato viene spostato nella cartella cestino e può essere ripristinato copiandolo o spostandolo da quest'ultima in un'altra cartella. Viceversa, la cancellazione di messaggi dall'interno del cestinoè permanente e irreversibile: fate attenzione!


[Nota] Nota

Alcuni di questi pulsanti presentano una piccola freccia nera nell'angolo in basso a destra: questo significa che è possibile visualizzare un menu con ulteriori funzioni tenendo il mouse premuto sul pulsante per qualche istante in più.

1.3. Composizione di un messaggio

Figura 2.6. La finestra di composizione messaggi

La finestra di composizione messaggi

Barra degli strumenti. Qui troverete i principali pulsanti per la composizione di messaggi. Si veda la Tabella 2.2, «Pulsanti della finestra composizione messaggi».

Corpo del messaggio. L'area in cui verrà digitato il contenuto del vostro messaggio.

Destinatari. La lista di tutti coloro che riceveranno questo messaggio. Sono visibili le seguenti opzioni:

  • A: il destinatario «principale» del messaggio.

  • CC( Carbon Copy, ovvero «copia carbone»): i destinatari «secondari» del messaggio, non nascosti: gli indirizzi di posta ai quali il messaggio è stato inviato come CC saranno visibili a tutti i destinatari.

  • BCC( Blind Carbon Copy, ovvero «copia carbone cieca»): ulteriori destinatari «secondari», ma invisibili dagli altri. Gli indirizzi di posta marcati come BCC non saranno visibili per nessun destinatario.

La tabella che segue riporta i pulsanti più utili della finestra di composizione messaggi, le scorciatoie da tastiera equivalenti e una breve spiegazione delle funzioni che offrono.

Tabella 2.2. Pulsanti della finestra composizione messaggi

Pulsante Scorciatoia Funzione
Ctrl+Invio

Invia il messaggio immediatamente (la vostra connessione a Internet deve essere attiva). Una copia del messaggio verrà conservata nella cartella posta inviata.

 

Metti in coda il messaggio. Il messaggio verrà salvato nella cartella posta in uscita e sarà trasmesso la prossima volta che richiederete l'invio della posta. ( FileSpedisci messaggi in attesa).

 

Allega un file al messaggio. Questa funzione è accessibile anche per mezzo della voce di menu AllegaAllega file. Comparirà un finestra di selezione file, scegliete quello che desiderate allegare al messaggio e cliccate su Allega; l'operazione può essere ripetuta per allegare più file.


1.4. Cartelle e filtri

Lo strumento per filtrare i messaggi può essere richiamato attraverso la voce di menu ImpostazioniConfigura filtri..., e permette di filtrare la posta suddividendola in cartelle separate in base ai criteri specificati (mittente, oggetto, data, etc.).

Supponiamo che vogliate applicare ai messaggi in arrivo un filtro sul mittente, ad esempio per fare in modo che tutti i messaggi spediti da mario.rossi@azienda_rossi.net vengano spostati direttamente nella cartella MarioRossi. Supporremo che abbiate almeno un messaggio del mittente in questione nella vostra cartella posta in arrivo. Il primo passo è creare una cartella in cui archiviare i messaggi.

Per farlo selezionate la voce di menu CartellaNuova cartella... e scegliete un nome appropriato ( MarioRossi nel nostro esempio), dopo di che selezionate il formato di archiviazione mbox e cliccate su OK per creare la cartella.

Per creare il filtro selezionate uno dei messaggi del mittente e cliccate su di esso con il tasto destro del mouse. Dal menu contestuale che comparirà selezionate la voce Crea filtroFiltro su "Da:", specificate la cartella di destinazione appena creata ( Azioni filtro) e salvate questa regola cliccando su Applica e OK.

1.5. Crittografia

1.5.1. Uso di una chiave PGP

KMail vi permette di usare metodi crittografici per cifrare e firmare i vostri messaggi di posta elettronica, in modo da essere sicuri che nessuno potrà interferire con la vostra attività di comunicazione.

Usare la crittografia con KMail è molto semplice se avete già generato una chiave GPG. In caso contrario, ecco come dovete procedere:

  1. Aprite una finestra di terminale ( Sistema+TerminaliKonsole).

  2. Digitate gpg --gen-key.

  3. Vi verrà chiesto quale tipo di chiave desiderate: scegliete DSA and ElGamal.

  4. Scegliete una dimensione per la chiave: il valore predefinito è 2048 bit, ed è più che sufficiente per le necessità odierne; 4096 bit probabilmente sono eccessivi.

  5. Potete indicare una data di scadenza: 0 significa che la data di scadenza è disabilitata.

  6. Digitate i dati di identificazione, che comprendono il vostro nome reale ( Real Name), poi l'indirizzo di posta ( E-mail Address) e, per finire, un commento opzionale ( Comment).

  7. Digitate una passphrase, ossia una intera frase da usare come password, che dovrebbe comprendere lettere maiuscole e minuscole, numeri e simboli; dovrete specificarla due volte.

  8. GPG provvederà quindi a generare la vostra chiave utilizzando dei dati casuali ottenuti dall'attività del computer. Per fornirglieli muovete il mouse a caso, navigate in rete o suonate della musica.

  9. Infine, per essere sicuri che tutto funzioni, digitate gpg --list-keys. Dovreste ottenere come risultato qualcosa di simile a quanto segue:

    [eva@community
              eva]$ gpg --list-keyspub 1024D/95DBB95A 2005-03-15
              Il_vostro Nome (Commento)
              <la_vostra@email.com>sub 1024g/47FBB9BA
              2005-03-15

Per ulteriori informazioni riguardo la generazione di una chiave GPG fate riferimento alla pagina di manuale gpg(1) o a questo eccellente tutorial.

Ora spostatevi nella finestra Modifica identità( ImpostazioniConfigura KMail, selezionate l'account e cliccate su Modifica) e selezionate Crittografia: premete i pulsanti Cambia per i campi Chiave di firma OpenPGP e Chiave di cifratura OpenPGP, quindi selezionate la vostra chiave (si veda Figura 2.7, «Usare OpenPGP all'interno di KMail»), e terminate con OK.

Figura 2.7. Usare OpenPGP all'interno di KMail

Usare OpenPGP all'interno di KMail

Da questo momento, quando aprirete una nuova finestra di composizione messaggi saranno presenti due nuove icone:

  •  Vi permette di firmare elettronicamente il messaggio. La firma digitale costituirà una prova inconfutabile che il messaggio proviene da voi.

  •  Vi permette di cifrare un messaggio con la chiave di un particolare destinatario. Si noti tuttavia che questa operazione richiede che il destinatario vi abbia preventivamente inviato la propria chiave pubblica.

Dopo aver finito di scrivere il messaggio cliccate sull'icona appropriata (firma, cifra o entrambe) e poi su . Comparirà una finestra di dialogo e vi verrà chiesto di confermare la vostra chiave e quella del destinatario:

Figura 2.8. Finestra per la conferma della chiave crittografica

Finestra per la conferma della chiave crittografica

Per finire digitate la vostra passphrase GPG.

Figura 2.9. Finestra della passphrase

Finestra della passphrase

Quando riceverete dei messaggi cifrati vi verrà richiesta la passphrase: non dovete far altro che digitarla nella finestra che comparirà.