16. Come disinstallare Linux

[Avvertimento] Avvertimento

La cancellazione di partizioni dal disco rigido causerà inevitabilmente la perdita di tutti i dati in esse contenuti, quindi accertatevi di aver fatto una copia di sicurezza di tutti i dati che volete conservare prima di proseguire.

Se per qualche ragione volete disinstallare Mandriva Linux, potete farlo facilmente. Questa operazione viene effettuata in due passaggi:

  1. Disinstallate il bootloader dal Master Boot Record (MBR)

    1. Per fare questo riavviate il computer con il CD o DVD di installazione inserito nel lettore (si veda Sezione 1, «Il programma di installazione di Mandriva Linux»).

    2. Scegliete l'opzione Sistema di salvataggio.

    3. Nel menu che apparirà scegliete l'opzione Restore Windows Boot Loader, e premete quindi Invio per sovrascrivere l'MBR con un settore di avvio di Windows®.

  2. Cancellate dal disco rigido tutte le partizioni relative a Mandriva Linux

    In genere si tratta di partizioni con filesystem ext3, più la partizione di swap; se volete, potete anche sostituirle con un'unica partizione usando fdisk.

    1. Sempre in modalità rescue, selezionate l'opzione Go to console.

    2. Eseguite il comando fdisk /dev/sda (se il disco contenente Mandriva Linux non è il primo disco del sistema, sostituite /dev/sda con il valore opportuno).

    3. Usate il comando p per visualizzare le informazioni sulle partizioni esistenti, e poi il comando d per cancellare tutte le partizioni non più necessarie.

    4. Se desiderate creare un'unica partizione usate il comando c, specificate 1 come numero di partizioni, lasciate che occupi tutto lo spazio disponibile, e quando vi sarà chiesto il tipo di partizione usate il comando L per vedere l'elenco dei tipi supportati, dal quale poi scegliere quello più adatto al sistema operativo che avete intenzione di installarvi.

      Alcuni esempi:

      • c per una partizione FAT32 (Windows® 9x);

      • 7 per una partizione NTFS (Windows® NT/ Windows® 2000/XP);

      • 83 per una partizione GNU/Linux.

    5. Infine usate il comando w per scrivere le modifiche sul disco.

  3. Una volta terminato sarà sufficiente riavviare o spegnere il computer usando gli appositi pulsanti.